Argento colloidale: uso e controindicazioni
Duemila anni fa, i Greci e i Romani usavano contenitori d’argento per contenere e proteggere i liquidi deperibili contro gli organismi nocivi.
I contenitori d’argento sono stati utilizzati fino all’invenzione della refrigerazione per proteggere i liquidi alimentari.
L’utilizzo dell’argento nel contesto medico è entrato in pratica circa 150 anni fa come un mezzo per proteggere il corpo contro le infezioni. È rimasto popolare contro gli organismi nocivi fino all’avvento degli antibiotici.
Che cosa è l’argento colloidale?
L’Argento colloidale è una preparazione di particelle di argento in una soluzione pura. Se correttamente prodotta, queste microscopiche particelle d’argento portano una carica ionica positiva che li rende efficaci contro gli organismi nocivi.
L’argento colloidale prodotto con tecnologia ad alta tensione è la forma più biodisponibile e più sicura di argento.
Come agisce l’argento colloidale contro gli organismi nocivi?
Quando gli ioni positivi di argento incontrano organismi anaerobici nocivi come batteri unicellulari e funghi, si legano alla parete cellulare. Gli ioni d’argento entrano nell’organismo nocivo e, una volta dentro, interrompono la funzione cellulare e neutralizzano l’organismo nocivo.
Il meccanismo completo di questa azione rimane da determinare. L’Argento sembra interrompere la produzione di energia all’interno della cellula dei batteri. Inoltre, l’argento interrompe la respirazione cellulare, e influenza gli enzimi nel loro ambiente in modo da rendere impossibile per gli organismi nocivi di prosperare.
Sui virus influisce in maniera un po’ diversa, ossidando il virus e riducendo la sua funzione. Alcuni credono che l’argento influenzi direttamente il DNA dell’organismo. Questo può disattivare il virus, rendendolo inerte e non nocivo.
Quanto è efficace l’argento colloidale?
Numerosi studi clinici, resi pubblici con un articolo su Science Digest nel 1978, indicano che l’argento colloidale è un potente assassino di virus e batteri: oltre 650 organismi nocivi sono stati testati dal vivo, e sconfitti dall’argento. La ricerca ha dimostrato che l’argento aveva anche successo contro ceppi resistenti.
Una ricerca eseguita presso UCLA Medical Labs ha verificato questi risultati, documentando che l’argento colloidale è efficace contro un gran numero di virus vivi.
Anche se molti virus e batteri si sono adattati a resistere agli antibiotici, l’attività di distruttore cellulare dell’argento continua a rimanere efficace contro i ceppi dannosi comuni.
Uno studio italiano del 1992 all’Istituto di Microbiologia ha dimostrato che l’argento puro elettro-colloidale lavora fino a 100 volte meglio di tutte le altre forme di argento. Soluzioni con dimensioni delle particelle più piccole (0,005 micron o più piccole) consentono una più ampia distribuzione delle particelle d’argento.
L’argento colloidale per la salute del cavo orale
L’argento colloidale è insapore, inodore e non ha colore: si presenta come un liquido trasparente che deve rimanere sempre al buio e mai al contatto con la luce. Le bottiglie che lo contengono sono di norma oscurate.
Per migliorare l’igiene orale può essere utilizzato:
- sullo spazzolino: qualche goccia prima di lavarsi i denti, permette una maggiore pulizia dello strumento e uccide i batteri presenti sui denti.
- come collutorio: puro o diluito (meglio se utilizzato puro, visto che non ha sapore) è necessario un cucchiaio. Si mantiene in bocca per circa un minuto e poi si sputa. L’importante è non sciacquare la bocca subito dopo.
L’argento colloidale può anche essere ingerito.
L’ideale sarebbe utilizzarlo al mattino e alla sera, per distruggere i batteri che si formano durante la notte e quelli che si accumulano durante il giorno.
Come scegliere l’argento colloidale?
Le particelle di argento devono portare una carica elettrica positiva.
Quando si sceglie una soluzione di argento, i presupposti di qualità e purezza sono necessari per la massima efficacia e la massima sicurezza.Come con qualsiasi prodotto che si ingerisce, maggiore è la qualità, migliori saranno i risultati e minore la possibilità di effetti collaterali. L’argento colloidale prodotto con tecnologia ad alta tensione non provoca gli effetti collaterali che possono verificarsi con l’ingestione di grandi sali d’argento o particelle di argento.L’Argiria, o la brunitura della pelle, possono derivare da ingestione di grandi particelle di argento. Per evitare l’argiria, è importante scegliere un supplemento d’argento caratterizzato dalla presenza di piccole particelle.